Educazione Terapeutica alla persona assistita con malattia cronica
Master Executive in Educazione Terapeutica alla persona assistita con malattia cronica
Informazioni
Destinatari
Il Master Executive è rivolto a tutti gli operatori sanitari che nella pratica clinica esercitano l’educazione terapeutica: medici, infermieri, dietisti, fisioterapisti, educatori professionali, psicologi, terapisti occupazionali.
Il numero minimo di partecipanti per l’attivazione del master è di 15, il numero massimo è di 35.
Selezione
La selezione sarà effettuata sulla base dei curriculum e di una lettera motivazionale dove verranno esplicitate dagli interessati una breve presentazione e le personali motivazioni ed esperienze professionali condotte sul tema del Master.
Scadenza iscrizioni: entro il 9 gennaio 2025.
I candidati dovranno inoltre inviare contestualmente all'iscrizione e non oltre il 9 gennaio 2025 a
- Modulo di Iscrizione: Iscrizione_Ed_terapeutica.doc oppure Iscrizione_Ed_terapeutica.pdf
Il modulo dovrà riportare in calce l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/2003)
- Curriculum vitae CON FOTO. Il curriculum dovrà riportare in calce l’autorizzazione al trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/2003)
COSTO
La quota di partecipazione al master è pari a 1403,00 € iva esclusa da pagarsi, a seguito di comunicazione di ammissione, in 2 rate:
- I rata € 900,00 entro il 17/01/2025
- II rata € 503,00 entro il 28/3/2025
Prestito Ad Honorem
In seguito alla convenzione siglata tra COREP e UNICREDIT BANCA, ai Partecipanti richiedenti potrà essere attivato un PRESTITO DI MERITO per l’ammontare dell’intera Quota di Partecipazione al Corso di Alta Formazione, secondo modalità da comunicarsi.
PERIODO
Il Master Executive avrà inizio nel mese di Gennaio 2025 e terminerà nel mese di Luglio 2025.
Il Master Executive impegnerà gli iscritti per un totale di 7 mesi dal mese di gennaio 2025 al mese di luglio dello stesso anno, per un totale di 108 ore di apprendimento complessivo.
Le lezioni si svolgeranno 2 volte al mese con frequenza quindicinale (salvo ponti per le vacanze), e si svolgeranno in modalità blended, una parte on line e una parte residenziale, con i seguenti orari:
-on line il venerdì con orario 16:00-20.00 e sabato dalle 9-13.
- residenziale il venerdì con orario 14:00 -18:00 e sabato con orario 9:00 - 13:00.
È previsto l’accreditamento ECM, secondo le normative.
La frequenza del corso è obbligatoria. La percentuale minima di frequenza delle attività è stabilita nella misura dei 2/3 del monte orario complessivo per iscrizione senza crediti ECM e per la parte con i crediti ECM servirà la frequenza della misura dell’90%.
SEDE
Il master si terrà presso il COREP c/o SAA- School of Management – Via Ventimiglia, 115 – TorinoTel. +39 011 63.99.200 e-mail:
- Perchè questo master
- Competenze acquisite
- STRUTTURA DIDATTICA E PROGRAMMA
- Titoli Rilasciati
- Comitato Scientifico e Docenti
- PARTNERS E PATROCINI
-
Perchè questo master
PERCHE' QUESTO MASTER
Le malattie croniche sono causa di morte per 40 milioni di persone ogni anno (circa il 70% di tutti i decessi a livello globale). Il numero maggiore di decessi è dovuto alle malattie cardiovascolari (17,7 milioni di persone), seguite dai tumori (8,8 milioni), dalle malattie respiratorie (3,9 milioni) e dal diabete (1,6 milioni). L'87% dei decessi avviene nei Paesi a basso-medio reddito. Lo riferisce l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nelle ultime fact sheet pubblicate. Il 39,1% dei residenti in Italia ha dichiarato di essere affetto da almeno una malattia cronica (scelte tra una lista di 15 malattie o condizioni croniche), un dato in lieve aumento rispetto al 2015 (+0,8 punti percentuali). Il 20,7% della popolazione ha dichiarato di essere affetto da due o più patologie croniche con differenze di genere molto marcate a partire dai 55 anni.
Le patologie croniche più diffuse annoverano: l’ipertensione (17,4%), l’artrosi/artrite (15,9%), le malattie allergiche (10,7%), l’osteoporosi (7,6%), la bronchite cronica e l’asma bronchiale (5,8%), il diabete (5,3%).
Oltre ad avere un alto tasso di mortalità, le malattie croniche possono essere anche invalidanti. Per esprimere quantitativamente l’impatto di una malattia sulla salute si utilizza una particolare unità di misura, gli anni di vita persi a causa della disabilità (Daly, Disability Adjusted Life Year). Daly è pari alla somma degli anni di vita persi a causa di unamorte prematura e di quelli vissuti in malattia piuttosto che in salute. L’accresciuta incidenza delle malattie cronico-degenerative, e di conseguenza il numero di persone parzialmente o completamente non autosufficienti, richiede a queste persone di essere sempre più coinvolte, con consapevolezza e responsabilità, nel loro progetto di cura, e quindi capaci di prendere decisioni importanti per la loro salute.
Nel rapporto tecnico OMS Regione Europa (1998) viene data la seguente definizione di ET: “l’educazione terapeutica del paziente dovrebbe permettere al paziente di acquisire e mantenere le capacità e le competenze che lo aiutano a vivere in maniera ottimale con la sua malattia. Si tratta, di conseguenza, di un processo permanente, integrato alle cure e centrato sul paziente.L’educazione implica attività organizzate di sensibilizzazione, informazione, apprendimento dell’autogestione e sostegno psicologico concernenti la malattia, il trattamento prescritto, le terapie, il contesto ospedaliero e di cura, le informazioni relative all’organizzazione e i comportamenti di salute e di malattia. È finalizzata ad aiutare i pazienti e le loro famiglie a comprendere la malattia e il trattamento, cooperare con i curanti, vivere in maniera più sana e mantenere o migliorare la loro qualità di vita.
Scopo dell’educazione terapeutica è quindi quello di consentire alla persona assistita di:
- Conoscere la propria malattia (sapere = conoscenza)
- Gestire la terapia in modo competente (saper fare = autogestione)
- Prevenire le complicanze evitabili (saper essere = comportamenti).
E' in corso la richiesta di accreditamento ECM (100 crediti).
-
Competenze acquisite
COMPETENZE ACQUISITE
Attraverso l’ET (Educazione Terapeutica) avviene la ricerca dello sviluppo dell’empowerment del paziente, ma allo stesso tempo anche dell’empowerment degli operatori, con l’acquisizione di nuove competenze professionali e capacità per programmare e svolgere un progetto educativo nei confronti del paziente. Sebbene poche realtà abbiamo standardizzato il processo educativo, la letteratura fornisce evidenze sull’efficacia dell’educazione terapeutica strutturata per diverse patologie.
I professionisti sanitari, per educare, devono essere in grado di:
- adattare il proprio comportamento professionale ai pazienti, alle malattie, alle famiglie, alle risorse disponibili;
- comunicare in modo empatico con il paziente, tenendo in considerazione i suoi stati emotivi, le sue esperienze, le sue rappresentazioni mentali della malattia e del suo trattamento;
- insegnare ai pazienti a gestire il loro trattamento e a utilizzare le risorse sanitarie, sociali ed economiche disponibili;
- adattare costantemente i propri ruoli e le azioni a quelle del team assistenziale e saper interagire con gli altri operatori sanitari;
- aiutare i pazienti ad imparare e a gestire il loro modo di vivere;
- valutare le conoscenze, le capacità e le risorse possedute dalla persona, dalla famiglia e dalla rete in cui è inserito per la continuazione del programma terapeutico a domicilio;
- informare e addestrare il paziente e i suoi familiari all’autocontrollo di segni e sintomi, di complicanze ed effetti terapeutici delle terapie seguite;
- educare i pazienti e familiari alla gestione delle crisi e dei fattori che interferiscono con la gestione normale della loro malattia;
- scegliere gli strumenti idonei per educare i pazienti e integrarli nell’assistenza al paziente e nel processo di apprendimento;
- valutare l’ET in termini di effetti terapeutici (clinici, biologici, psicologici, educativi, sociali, economici) per apportare modifiche appropriate, se necessarie.
Attualmente esiste un accordo unanime nell’affermare che l’ET trova la massima realizzazione all’interno di équipe multi-professionali e gli stessi medici, che tendevano in passato a delegare questa pratica agli infermieri, oggi re-investono in questo campo, avendo preso coscienza della pertinenza di essa con le cure mediche. Occorre sottolineare che l’ET pone ai medici, agli infermieri e agli altri professionisti, il problema di imparare a esercitare il mestiere di educatori non a uno studente o un pari, ma a una persona (il malato) i cui valori, rappresentazioni, conoscenze, possono essere molto lontani da quelli del curante. Impegnandosi in percorsi di ET, i curanti accettano non solamente un nuovo modo di relazionarsi con i pazienti e i loro familiari, ma anche un altro tipo di responsabilità. Questo orientamento richiede, necessariamente, una formalizzazione dell’attività di educazione e l’organizzazione di veri e propri programmi di ET che comportino tecniche pedagogiche, documenti, sequenze che ancor oggi restano relativamente nuove in un servizio assistenziale.Acquisizione di competenze tecnico-scientifiche-relazionali che garantiscano allo studente le conoscenze specifiche per poter essere in grado di creare un percorso di salute attraverso l’educazione terapeutica nel contesto delle cronicità, al fine di favorire la creazione di percorsi educativo-assistenziali strutturati per la persona con una malattia cronica in tutte le sue fasi della vita.
-
STRUTTURA DIDATTICA E PROGRAMMA
STRUTTURA DIDATTICA
Il Corso di Alta Formazione in Educazione Terapeutica alla Persona Assistita con Malattia Cronica prevede 108 ore in modalità blended (una parte online e una parte residenziale).
Il corso si articola su 6 moduli, ognuno dei quali prevede una parte teorica e una pratica, e 6 laboratori.
MODULI DIDATTICI
Modulo 1 I principi clinici della malattia cronica
Laboratorio 1 Sperimentarsi nella comunicazione efficace
Modulo 2 Approccio psico-pedagogico al malato cronico
Laboratorio 2 L'approccio della medicina narrativa
Modulo 3 Introduzione all'educazione terapeutica alla persona
Laboratorio 3 Sperimentare la relazione educativaModulo 4 Stile di vita e qualità di vita cronico
Laboratorio 4 Sperimentare la relazione educativaModulo 5 Strumenti dell’educazione terapeutica
Laboratorio 5 Sperimentare la relazione empaticaModulo 6 Applicazione degli strumenti nell’attività sanitaria quotidiana
Laboratorio 6 L’educazione del paziente espertoSCARICA IL PROGRAMMA DIDATTICO
Il programma preliminare prevede lo sviluppo di concetti generali in merito a:- Concetto di Educazione Terapeutica del paziente secondo L'OMS (1998), principali patologie cui può essere applicata e nuovo rapporto sanitario/paziente.
- Contesto sociale ed epidemiologico di sviluppo dell'ETP e suoi effetti.
- Sua evoluzione storico-normativa.
- Esempi di profili di pazienti educati e di corsi di formazione per operatori.
- Strumenti dell’ETP.
- Le fasi dell'ETP: raccolta dati, diagnosi, contratto educativo, metodi e attuazione, Per ogni fase sono specificate le varie modalità di applicazione e sono forniti esempi su pazienti o patologie diverse.
-
Titoli Rilasciati
TITOLI
Al termine del master, verrà rilasciato dal COREP, il certificato di Master Executive in Educazione terapeutica alla persona assistita con malattia cronica.
Al fine di ottenere il titolo, i partecipanti devono partecipare ad almeno i 2/3 delle ore di lezione di ciascun modulo (attestabili con firma di presenza), svolgere tutte le ore previste di supervisione e discutere la tesina finale.
Per quanto riguarda l'acquisizione dei crediti ECM si fa comunque riferimento alle regole dettate dal sistema ECM stesso.
Al termine del master saranno riconosciuti ai partecipanti che abbiano ottenuto la frequenza richiesta, 100 crediti ECM.
-
Comitato Scientifico e Docenti
COMITATO SCIENTIFICO
Prof. Andrea Benso, MD, PhD Professore Associato in Endocrinologia SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Dott.ssa Michela Trada MD, PhD - SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Dott.ssa De Rossi Cinzia Infermiera, presso SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino. Counselor psicosintetico, Docente a contratto Università degli studi di Torino, Corso di Laurea in infermieristica
Dott. Roberto Longo, Infermiere presso SCDU Urologia, AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano Docente a Contratto, Università degli studi di Torino e Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro" Corso di Laurea in Infermieristica Corso di Laurea in Tecnici della Neurofisiopatologia Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche e Audiometriche
DOCENTI
Prof. Andrea Benso, MD, PhD Professore Associato in Endocrinologia SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Dott.ssa Michela Trada MD, PhD - SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
Dott.ssa De Rossi Cinzia Infermiera, presso SCDU Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo, Dipartimento di Scienze Mediche Università degli Studi di Torino, AOU Città della Salute e della Scienza di Torino. Counselor psicosintetico, Docente a contratto Università degli studi di Torino, Corso di Laurea in infermieristica
Dott. Roberto Longo, Infermiere presso SCDU Urologia, AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano Docente a Contratto, Università degli studi di Torino e Università del Piemonte Orientale "A. Avogadro" Corso di Laurea in Infermieristica Corso di Laurea in Tecnici della Neurofisiopatologia Corso di Laurea in Tecniche Audioprotesiche e Audiometriche
Dott.ssa Lorenza Garrino Professore aggregato e Ricercatore in Scienze Infermieristiche generali, cliniche e pediatriche presso l’Università degli Studi di Torino
Dott. Gianermete Romani educatore esperto in narrazioni autobiografiche. Conduzione di attività educative e laboratori per persone con patologie croniche e loro familiari in collaborazione con Associazioni dei Pazienti e degli Operatori Sanitari.
Dott.ssa Antonella Varetto Dirigente Psicologo S.C.D.U Psicologia Clinica e Oncologica e S.C. Terapia del Dolore e Cure Palliative Psicoterapia in ambito psiconcologico; tutor aziendale per la formazione di psicologi e psicoterapeuti. AOU Città della Salute e della Scienza di Torino.
-
PARTNERS E PATROCINI
PARTNERS
COREP-Consorzio per la Ricerca e l'Educazione Permanente
COREP è un consorzio senza fini di lucro fondato nel 1987. Il COREP attua iniziative di collaborazione fra l'Università degli Studi di Torino, il mondo della produzione e dei servizi e le Istituzioni pubbliche locali in tre principali aree di intervento: la formazione specialistica e di alto livello, il supporto all’innovazione, i servizi per i Consorziati. Attraverso tre decenni di attività durante i quali ha saputo reagire e adattarsi ai cambiamenti socio-economici avvenuti nel Paese, il COREP ha consolidato il proprio ruolo di struttura radicata nel territorio al servizio degli attori dell’innovazione. In COREP trovano infatti un punto di incontro le esigenze delle imprese, le soluzioni innovative maturate negli Atenei e nei Centri di ricerca, gli obiettivi di sviluppo posti dagli Enti pubblici locali, gli interessi delle nuove generazioni di laureati e laureate, che richiedono al sistema formativo sempre maggiore qualificazione e specializzazione.
Il COREP gestisce circa 30 master universitari ed executive all'anno, oltre a progetti europei, di ricerca e di trasferimento dell'innovazione.
www.corep.itPATROCINI
E' in corso la richiesta di patrocinio a: AMD,
Il master ha ottenuto il patrocinio di:
Università degli Studi di Torino
Associazione Nazionale Infermieri in Endocrinologia e Diabetologia
Mind To Move
OPI Torino
Operatori Sanitari di Diabetologia Italiani