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Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche
Iscrizioni dal 24 novembre 2023 al 03 maggio 2024

MALATTIE RARE

Master Universitario di I Livello

Informazioni

Destinatari e selezione

Destinatari
Tutte le lauree

Altro: Il Comitato Scientifico potrà ammettere anche laureati/e stranieri con titolo equivalente (il riconoscimento sarà effettuato in base alle modalità previste dall’art. 2.5 del Regolamento Master dell’Università degli Studi di Torino).

Potranno inoltre essere ammessi anche i laureandi, a condizione che conseguano il titolo prima dell’inizio del corso.

Eventuali candidati senza il possesso di laurea potranno essere ammessi in qualità' di ""uditori""."         

Selezione

La selezione sarà realizzata da apposita Commissione di Selezione, la cui composizione sarà pubblicata sul sito non appena definita, che avrà la responsabilità di esaminare le domande pervenute.

Qualora il numero di candidati non sia superiore al numero massimo di allievi ammissibile, verrà effettuata un’analisi dei requisiti di idoneità. Nel caso vi siano più candidati del numero massimo iscrivibile, verrà effettuata una valutazione del cv.

Al Master sarà ammesso un numero massimo di 25 iscritti.

Il Master potrà essere attivato se sarà raggiunto il numero minimo di 6 iscritti.

Il Comitato Scientifico, con decisione motivata, può in deroga attivare il Master con un numero di iscritti inferiore, fatta salva la congruenza finanziaria.

Modalità di iscrizione

SCADENZA ISCRIZIONI: 03 maggio 2024 (ore 15.00)

La domanda di iscrizione non è in alcun modo vincolante e ha la sola finalità di ammettere alle selezioni.

Per poter essere ammessi alla selezione occorre effettuare a partire dalle ore 9.30 del 24 novembre 2023 ed entro le ore 15.00 del 03 maggio 2024 l'iscrizione al portale di Ateneo. Per prendere visione delle modalità di iscrizione al portale di Ateneo e alle selezioni del Master CLICCA QUI e accedi a https://my.unito.it/

DOCUMENTI DA ALLEGARE

Per completare la procedura di iscrizione alle selezioni del Master, occorre inviare alla segreteria Master Corep all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

1. la conferma dell’avvenuta presentazione on line della domanda di iscrizione alle selezioni tramite il Portale di Ateneo (indicando il nome del Master per il quale e' stata effettuata l'iscrizione)
2. il curriculum vitae.

*Consulta la procedura di iscrizione per candidati con titolo accademico estero.

Lo staff del COREP è disponibile per informazioni e chiarimenti: Tel. +39. 011 6399353 E-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

I dati raccolti da COREP saranno utilizzati ai sensi dell’Art. 13 del D. Lgs. 196/03.

Struttura didattica e programma

Il Master della durata annuale, corrisponde a 60 crediti formativi universitari (CFU) e 1.500 ore

  • Didattica frontale per un totale di 44 CFU
  • Tirocinio formativo pari a 10 CFU
  • Prova finale pari a 6 CFU

Le lezioni saranno articolate nelle seguenti macroaree:

  • Aspetti storici, epidemiologici e legislativi nelle malattie rare
  • Principi generali di management delle malattie rare
  • Aspetti "sociali" e assistenziali delle malattie rare
  • La ricerca per le malattie rare
  • Aspetti clinici generali nelle malattie rare

Le lezioni verranno erogate in modalità mista, dando la prevalenza alle lezioni on line.

I tirocini si svolgeranno prevalentemente presso il CMID - Centro di Coordinamento della Rete Interregionale per le Malattie Rare del Piemonte e della Valle D’Aosta ma sarà possibile attivare anche tirocini in analoghi Centri regionali o nazionali. Durante i tirocini i partecipanti al master avranno modo di applicare i concetti appresi nelle lezioni teoriche. In particolare si approfondiranno la presa in carico assistenziale del paziente pediatrico e della sua famiglia, la presa in carico del paziente adulto, le modalità di gestione delle problematiche connesse agli aspetti sociali e normativi legati alle malattie rare.

Il corso prevede inoltre che gli aspetti teorici affrontati nelle sessioni in aula siano approfonditi mediante l’utilizzo di una apposita piattaforma di elearning su cui verranno messi a disposizione dei partecipanti materiali di approfondimento e verrà data la possibilità di interazione fra pari e con i docenti del corso.

Per verificare l’apprendimento, durante il percorso didattico saranno proposte verifiche in itinere con valutazione espressa in trentesimi, mentre, a conclusione dell’intero percorso, è prevista una verifica finale, valutata in centodecimi, consistente nella discussione della tesi di Master, legata all’esperienza dello tirocinio formativo.

  • Perchè questo Master

    Le malattie rare rappresentano oggi uno dei settori in maggior espansione del Sistema Sanitario Nazionale. In Italia, infatti, si stima che i malati rari siano dai 300.000 ai 500.000.

    Le peculiarità legate cronicità, alle difficoltà diagnostiche e di gestione della terapia, sono una sfida importante per i professionisti sanitari. Spesso la presenza di un malato “raro” si ripercuote sull’intera famiglia innescando delle dinamiche difficili da gestire che richiedono una stretta collaborazione fra l’ambito sanitario e quello socio-assistenziale.

    Queste peculiarità rendono necessaria la formazione di operatori in grado di affrontare non solo gli aspetti clinici delle malattie rare ma anche quelli assistenziali, sociali, etici e legislativi.

    I laureati delle professioni sanitarie, grazie ad un percorso formativo legato maggiormente alla valutazione ed al soddisfacimento di bisogni assistenziali rappresentano i candidati ideali alla presa in carico dei pazienti affetti da malattia rara. Tuttavia tutti i laureati provenienti dalle lauree triennali e magistrali possono giovarsi delle conoscenze fornite dal master di primo livello in “Malattie Rare” e collaborare alla stimolante presa in carico multidisciplinare e multiprofessionale di questi pazienti e delle loro famiglie.

    Si segnala che secondo quanto previsto dalla Determina CNFC del 17 luglio 2013 "I professionisti sanitari che frequentano, in Italia o all’estero, corsi di formazione post-base propri della categoria di appartenenza e durante l’esercizio dell’attività professionale, sono esonerati dall’obbligo formativo ECM."
     

    Per indicazioni più dettagliate CLICCA QUI

  • Competenze acquisite

    Le principali competenze che si potranno acquisire durante il percorso sono: 

    • guidare il percorso del paziente affetto da malattia rara all'interno del sistema sanitario e del sistema socio-assistenziale grazie all'approfondita conoscenza degli ambiti legislativi relativi;
    • prendersi carico dei pazienti affetti da malattia rara (e delle loro famiglie) all'interno di percorsi assistenziali ospedalieri e territoriali:
    • diffondere la conoscenza sulle malattie rare ed ai farmaci orfani nella popolazione generale;
    • collaborare all'estensione di percorsi diagnostico-terapeutico assistenziali (PDTA) all'interno di attività di gruppo multidisciplinari dedicate;
    • produrre nuove conoscenze attraverso la partecipazione a progetti di ricerca quantitativi o qualitativi dedicati alle malattie rare;
    • collaborare alla gestione della rete delle malattie rare.
    • conoscere lo sviluppo e la normativa relativa ai farmaci orfani.

    I potenziali sbocchi occupazionali per i frequentatori del master in Malattie Rare sono:

    • equipe cliniche di aziende sanitarie ospedaliere o territoriali, all'interno dei gruppi aziendali per le malattie rare previsti da alcune normative Regionali;
    • equipe di medicina di gruppo;
    • attività multidisciplinari di gruppo dedicate a specifiche malattie rare, anche nell'ambito dello sviluppo di Percorsi Diagnostico- Terapeutico-Assistenziali;
    • industrie farmaceutiche e biotecnologiche coinvolge nello sviluppo e nella commercializzazione di farmaci orfani;
    • enti pubblici e privati Nazionali ed Europei coinvolti nella presa in carico e nell’organizzazione delle malattie rare (es. Reti Europee di Riferimento (ERN), associazioni di pazienti quali UNIAMO ed Eurordis)

     

     

  • Costo Periodo Sede

    Costo

    La quota d’iscrizione è di 2.100,00 Euro che dovrà essere versata con le seguenti modalità:

    • I rata € 1.100,00 scadenza pagamento: all'atto dell'immatricolazione
    • II rata € 1.000,00 scadenza pagamento: entro il 29 novembre 2024

    Si segnala inoltre che, oltre la quota di iscrizione, lo studente dovrà versare le quote accessorie relative a imposta di bollo assolta in maniera virtuale, tassa per i diritti SIAE, commissioni, previste dal regolamento Tasse e Contributi 2023/24 pari ad € 17,50.

    In caso di rinuncia lo studente dovrà comunque versare l’intera quota di contribuzione e non avrà diritto ad alcun rimborso.

    Il master potrà essere avviato a condizione che venga raggiunto il numero minimo di allievi previsto.

    Periodo

    Il Master avrà inizio il 24 maggio 2024 e terminerà nel mese di maggio del 2025.

    Le lezioni, con frequenza obbligatoria, si terranno indicativamente 1/2 venerdì al mese dalle 9.00-18.00. Le lezioni verranno erogate prevalentemente mediante metodiche di formazione a distanza.

  • Titoli Rilasciati

    Coloro che frequenteranno il percorso di formazione in aula (obbligatoriamente almeno i 2/3) e svolgeranno il tirocinio formativo, superando tutte le verifiche previste e raggiungendo i crediti prestabiliti, otterranno il titolo di Master Universitario di I livello dell’Università degli Studi di Torino in “Malattie rare”

    Ai candidati che avranno partecipato al corso in qualità di “uditori”, in quanto privi dei requisiti per l’iscrizione al Master Universitario, verrà rilasciato esclusivamente un Attestato di frequenza. Si specifica che la partecipazione al master in qualità di “uditore” non consente l’acquisizione di crediti formativi universitari.

    Lo studente avrà diritto a ottenere il Diploma Universitario di Master, qualora non incorra nelle incompatibilità previste dal T.U. del 1933 sull’Istruzione Superiore, art. 142 (iscrizione ad altri corsi universitari, dottorati, etc).

  • Comitato Scientifico e Docenti

    PROPONENTI DEL MASTER:

    Dott. Simone Baldovino - Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino; Ricercatore Universitario, Responsabile del Servizio Coordinamento Malattie Rare del Piemonte e della Valle D’Aosta - CMID – Ospedale S. Giovanni Bosco, ASL Città di Torino

    Prof. Dario Roccatello - Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Professore Ordinario MED14, SCDU Nefrologia e Dialisi – CMID, Ospedale San Giovanni Bosco e Università di Torino, Centro di Coordinamento Rete Malattie Rare del Piemonte e Valle d’Aosta

    COMITATO SCIENTIFICO:

    • Simone Baldovino, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Ricercatore Universitario, MED05, Centro di Coordinamento Rete Malattie Rare del Piemonte e Valle d’Aosta
    • Erica Daina, Istituto Mario Negri, Bergamo, Professore a contratto, Università di Torino, Responsabile del Centro di Informazione sulle Malattie Rare, Esperto nella materia
    • Roberto Lala, già Dirigente medico di Endocrinologia e Referente Aziendale per le Malattie Rare, esperto della materia
    • Maria Maspoli, Assessorato alla Sanità, Sezione Programmazione Sanitaria, Torino, Esperto nella materia
    • Elisa Menegatti, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Professore di II Fascia, MED05
    • Vittorio Modena , Primario Emerito di Reumatologia ASO S. Giovanni Battista, Esperto nella materia
    • Ugo Ramenghi, Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Università di Torino, Professore di II fascia, Pediatria
    • Savino Sciascia, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Professore ordinario, MED14, SCDU Nefrologia e Dialisi – CMID, Ospedale San Giovanni Bosco e Università di Torino,  Centro di Coordinamento Rete Malattie Rare del Piemonte e Valle d’Aosta
    • Domenica Taruscio, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Responsabile del Centro Nazionale Malattie Rare, Esperto nella materia
    • Silvia Deaglio, Dipartimento di Scienze Mediche Università di Torino, Professore Associato Genetica Medica
    • Paolo Giacomo Arduino, Dipartimento di Scienze Chirurgiche Università di Torino, Professore Associato Odontoiatria
    • Dario Roccatello, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Professore Ordinario MED14, SCDU Nefrologia e Dialisi – CMID, Ospedale San Giovanni Bosco e Università di Torino, Centro di Coordinamento Rete Malattie Rare del Piemonte e Valle d’Aosta
    • Valerio Dimonte, Dipartimento Scienze della Sanità pubblica e Pediatriche, Professore Associato
    • Massimo Terzolo, , Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche Università di Torino, Professore Ordinario MED09